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Newsletter della scuola elementare - Autunno 2015

domenica 29 novembre 2015

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La strada per la pace

La scuola elementare, ora riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione e dal Consiglio Regionale Mateh Yehuda, è stata riconosciuta per i suoi 30 anni di lavoro innovativo.

La scuola sta crescendo e l’anno è iniziato con un aumento del 12% nel numero di alunni, con bambini che arrivano da 14 diverse città della zona. Anche lo staff è aumentato e abbiamo fatto richiesta di un ulteriore riconoscimento come programma che promuove la pace, sostiene l’identità culturale e nazionale e la diversità per tutti i suoi studenti. Tale riconoscimento ci aiuterà a ottenere altri finanziamenti.

Stiamo vivendo e lavorando in una realtà politica e sociale molto impegnativa. Per quanto riguarda la scuola, ciò si verifica prima che la scuola inizi, quando stiamo ancora sviluppando il calendario scolastico. Le vacanze sono decise dallo staff, con le festività ebraiche, musulmane e cristiane che cadono lungo tutto l’anno. Eguaglianza, rispetto e accettazione dell’altro non sono solo slogan nella nostra scuola, ma princìpiguida. Princìpi che sono con noi quando educhiamo i bambini dalla prima infanzia in poi, e come risultato non abbiamo la necessità di creare programmi speciali per promuovere la tolleranza e combattere il razzismo.

Abbiamo sviluppato la prima scuola binazionale e bilingue del Paese, condotta insieme e paritariamente da ebrei e arabi. Abbiamo fornito il modello e l’ispirazione per alcune scuole quali Hand in hand, la scuola bilingue Agar, a Beer Sheva, e altre scuole come la nostra continuano a nascere.

Con l’atmosfera che attualmente si respira nel nostro Paese, il nostro lavoro diventa ancora più importante. Come parte della nostra filosofia, crediamo che sia diritto di ogni bambino crescere ed essere educato e istruito in un’atmosfera di rispetto e accettazione. La scuola sottolinea l’importanza del linguaggio, della cultura e dell’identità nazionale aiutando in questo ciascuno dei suoi studenti.

Con il sostegno del Ministero dell’Istruzione e del Consiglio Regionale Mateh Yehuda, educhiamo e insegniamo ai bambini a rispettare tutte le persone, ad amare la terra, a onorare i loro genitori e la famiglia, “abbracciare” la loro cultura e la loro lingua. La scuola opera nello spirito di NSWAS, dove 60 cittadini d’Israele ebrei e palestinesi vivono in uguaglianza, condividendo le decisioni ed educando alla pace.

Vi ringraziamo per il vostro sostegno, la partecipazione continua e l’interesse nel nostro lavoro.

Carmella Ferber, direttrice della scuola elementare di Wahat al Salam-Neve Shalom

L’inizio dell’anno scolastico

L’1 settembre, la scuola ha dato il benvenuto ai suoi sempre più numerosi alunni, in particolare ai bambini dell’asilo e delle due classi prime.

L’anno nuovo è iniziato alla scuola di NSWAS l’1 settembre 2015 con circa 200 bambini ebrei e ara i, contenti di ritrovarsi con i loro insegnanti e amici con rinnovata energia. Gli insegnanti, inclusi 8 nuovi, erano impazienti di ricevere gli alunni, che di nuovo quest’anno studieranno insieme sia in ebraico che in arabo. Quest’anno la scuola è cresciuta fino ad avere due classi prime. Ciò rientra nel nostro piano generale per raddoppiare le dimensioni della nostra scuola, aggiungendo due nuove classi prime ogni anno, fino a che ci saranno due classi per ogni livello.

Carmella Ferber, Adnan Manaa e Eyas Shbeta

Gli studenti della seconda classe quest’anno saranno valutati dal Ministero l’Istruzione, che esaminerà la loro conoscenza dell’arabo e dell’ebraico. Gli alunni della classe quinta saranno valutati invece su arabo, ebraico, inglese e matematica. Questo dovrebbe mostrare quanto sia efficace il nostro modello educativo rispetto a quello delle altre scuole. Siamo certi che i nostri insegnanti faranno sì che i nostri studenti
otterranno risultati positivi, come hanno fatto anche in passato.

Musica: un altro linguaggio per i nostri alunni

Quest’anno la musica avrà un posto particolare nel nostro insegnamento, come strumento per apprendere diversi linguaggi e il multiculturalismo. Il programma musicale, molto ampio, sarà condotto da due nuovi insegnanti e nei prossimi anni sarà sviluppato per includere anche l’apprendimento di alcuni strumenti musicali. Speriamo di essere in grado di insegnare l’oud, la chitarra o il ney (uno strumento persiano tradizionale, un tipo di flauto). Nel mondo arabo il ney è usato nelle aree di campagna e una versione più piccola è utilizzata negli ambienti religiosi e nella tradizione sufi.

All’inizio del nuovo anno scolastico e alla vigilia del nuovo anno Hijri, un duo musicale ebreo-palestinese ha visitato la scuola, riunendo gli alunni per un grande incontro
culturale. Il duo era composto da Hanna Khoury, un violinista palestinese originario di Ma’a lot-Tarshiha in Galilea, e da Udi Bar-David, un violoncellista ebreo israeliano. Entrambi oggi vivono a Filadelfia e suonano insieme da nove anni, con spettacoli negli Stati Uniti e nel mondo.

Hanna Khoury e Udi Bar David non sono nuovi al Villaggio. Hanno suonato qui più di una volta e mantengono un legame molto stretto con l’associazione americana Amici di Neve Shalom Wahat al-Salam.

Una nuova biblioteca è in arrivo?

La scuola primaria raddoppierà in dimensioni nei prossimi anni e anche la sua biblioteca dovrà crescere Stiamo lavorando per rinnovare la nostra biblioteca e i nostri computer quest’anno, così da poter dare supporto a più studenti e soddisfare le necessità educative per i prossimi anni.

La biblioteca oggi

Oggi, la biblioteca si trova in un vecchio edificio della scuola; vogliamo allargarlo e renderlo più accogliente, con nuovi computer e tablet, e anche più accessibile a persone con esigenze particolari.

I nostri ragazzi amano leggere, e abbiamo bisogno di più libri in arabo e in ebraico per soddisfare la loro curiosità. La biblioteca della scuola è centrale per l’apprendimento e gioca un ruolo chiave come luogo per incoraggiare l’innovazione, la curiosità e la risoluzione dei problemi.

Le Associazioni di Amici nel mondo hanno cominciato a cercare fondi per questo progetto e speriamo di cominciare con la prima fase l’anno prossimo.

La biblioteca che sogniamo

Terra di olive, olio e miele

La raccolta annuale delle olive a cura delle famiglie della scuola si è svolta a metà ottobre ed è stata fonte di speranza, gioia e conforto. Aveva tutte le giuste componenti: lo splendore della natura, la famiglia, buoni amici, cibo e arte creativa (quest’ultimo aspetto è stato curato da Michal, l’insegnante di arte ambientale). È stato commovente vedere gli alunni, ebrei e palestinesi, della scuola primaria e le loro famiglie raccogliere le olive tutti insieme in un’atmosfera pacifica e rilassata.

NUOVI VOLTI NELLA NOSTRA SCUOLA

Tamara è un’insegnante di ebraico che ha sentito parlare della nostra scuola cinque anni fa, quando era ancora una studentessa a Gerusalemme presso il David Yellin Academic College of Education. “Uno dei miei professori mi ha parlato di questa scuola unica e mi sono ripromessa che un giorno vi avrei lavorato. Ho aspettato che i miei figli crescessero e poi ho fatto domanda”. Dopo molti anni durante i quali aveva questo progetto in mente, è stato entusiasmante per lei ricevere la lettera che accettava la sua domanda. È entrata a far parte della scuola prima dell’estate e ha assistito con gioia lo staff didattico nel preparare il nuovo anno scolastico.

Tamara

Mentre i figli di Tamara crescevano, Tamara ha insegnato ebraico in un programma di dopo-scuola ed è stata volontaria nella scuola dei suoi figli insegnando educazione ambientale. Nella nostra scuola userà il metodo educativo Montessori per insegnare matematica nelle prime classi. Per Tamara la sfida sarà quella di insegnare ai bambini arabi senza conoscere la loro lingua, ma lavorerà a fianco di un altro insegnante come è pratica comune nella nostra scuola.

Shiraz è un’insegnante di didattica che ha appena completato il suo diploma in didattica speciale presso il David Yellin Academic College of Education di Gerusalemme. Siamo felici di averla qui alla scuola primaria nel momento in cui inizia la sua carriera professionale. “Quando ho cominciato i miei studi universitari studiavo scienze, ma sentivo che non stavo facendo quello che davvero volevo, così ho deciso di riorientare i miei studi e mi sono appassionata alla didattica speciale. Voglio portare un cambiamento positivo nella vita di ogni bambino con cui lavoro”.

Shiraz

Il lavoro di Shiraz è leggermente diverso da quello degli altri insegnanti perché Shiraz lavora con bambini che hanno difficoltà di apprendimento. Lavora con loro in piccoli gruppi e li aiuta nelle abilità linguistiche. È convinta che una disabilità non sia un ostacolo al successo. Shiraz lavora con i nostri bambini delle classi terza, quarta e quinta e ha molta passione per ciò che sta facendo.

“È tempo di andare avanti e vivere insieme in pace”, dice, “ed è stimolante insegnare in due lingue allo stesso tempo”, sembra apprezzare molto questa sfida. Nella città da cui proviene l’atmosfera è decisamente pacifica anche se arabi ed ebrei vivono vicini gli uni agli altri. È molto contenta di trovare un’atmosfera simile qui al Villaggio e nella nostra scuola. L’atmosfera pacifica della sua città di provenienza l’ha ispirata a fare domanda di lavoro qui nella nostra scuola. Shiraz è fidanzata e si deve sposare quest’anno, e ha intenzione di continuare a lavorare alla scuola primaria dividendo il suo tempo tra NSWAS e la sua città, che si trova al nord di Israele.

 

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