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Wahat al-Salam - Neve Shalom è un villaggio cooperativo di Ebrei e Arabi palestinesi* (musulmani e cristiani), tutti cittadini di Israele. Il suo nome deriva da uno dei libri di Isaia (32,18): “Il mio popolo abiterà in un’ Oasi di Pace" (Neve Shalom in ebraico, Wahat al-Salam in arabo). Il nome del villaggio è stato scelto dal suo fondatore, il padre domenicano Bruno Hussar, ebreo di origine, cittadino di Israele, nel 1966.

Il villaggio è situato su una collina e circondato dalla valle di Ayalon che fu, da tempi antichi fino ai nostri giorni, teatro di numerose guerre. Fondato nel 1970 su un terreno di 20 ettari preso in affitto dal vicino monastero di Latroun, esso si trova ad uguale distanza (30 km) da Gerusalemme, da Tel Aviv e dalla cittá palestinese di Ramallah. Queste colline, situate sulle antiche “terre senza uomo”, e demilitarizzate dopo il 1967, non sono mai state abitate dopo l’epoca bizantina.

Dopo anni di duro lavoro, le prime famiglie arabe ed ebree sono venute ad abitarci a partire dal 1977. Esse hanno scelto di vivere insieme nell’uguaglianza e nell’amicizia, coscienti che le loro differenze, lontane dalle cause del conflitto, potevano costituire, al contrario, una fonte di arricchimento. I membri di NS/WAS volevano dimostrare cosi’ la possibilitá di coesistenza e costruzione di una comunitá sociale, culturale, e politica, fondata sulla reciproca accettazione, il rispetto e la cooperazione durante la vita di tutti i giorni – rimanendo, ogni persona, fedele alla propria identità nazionale, culturale e religiosa.

Il villaggio, in continua evoluzione, comprende oggi 70 famiglie (2019). La vita quotidiana della comunità è organizzata su una base democratica. Un segretario e una commissione sono eletti tutti gli anni e tutti i suoi membri partecipano ad una regolare assemblea in cui vengono discusse e decise le questioni riguardanti la comunitá. NS/WAS è indipendente da tutte le autorità esterne e non è affiliato ad alcun partito politico.

Ogni famiglia vive nella propria casa, educando i propri figli secondo i propri costumi e le proprie credenze.

*Tutti gli Arabi di Israele si definiscono oggi giorno come Palestinesi.

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