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Inaugurazione della Biblioteca
mercoledì 21 aprile 2010
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Dopo molti anni di pianificazione e costruzione, la Biblioteca dell’Amicizia “Fred Segal” è stata finalmente inaugurata a Wahat al-Salam - Neve Shalom. L’edificio di 750 m² fornirà al villaggio e ai residenti della zona libri e manoscritti sulla pace e sul conflitto, sull’educazione alla pace, su salute e nutrizione corretta, e bella letteratura in Arabo ed Ebraico.
Fungerà inoltre da sede per incontri di accademici ed operatori nel campo della pace e dei diritti umani.
I funzionari del villaggio Dorit Shippin, Umar Ighbariyeh ed Eyas Shbeta hanno aperto l’inaugurazione, seguiti dai discorsi degli ospiti, tra cui il parlamentare Avishay Braverman, ministro per le minoranze, il parlamentare Chaim Oran, il Capo del Consiglio Regionale di Mateh Yehuda Moshe Dadon, l’autrice Ruth Almog, la poetessa Nida Houry, la Professoressa Ariela Friedman. La Dottoressa Nava Sonnenschein, che ha originariamente stabilito il contatto con Fred Segal e sviluppato con lui il concetto della Biblioteca, ha descritto la storia del progetto e i piani per attivarlo. Deanna Armbruster ha parlato a nome degli amici americani di NSWAS. A Daoud Boulos è spettato il ruolo di cerimoniere.
Ciascun oratore ha offerto nuove opportunità di riflettere sul valore unico di questo importante progetto a Wahat al-Salam - Neve Shalom, e sul contributo che potrebbe dare all’importante missione di educazione alla pace. In quasi ogni discorso erano presenti sia una nota di preoccupazione per il crescente divario tra Arabi ed Ebrei, sia il timido desiderio che Wahat al-Salam - Neve Shalom, in quanto convincente manifestazione di riavvicinamento, possa aiutare a invertire questo processo.
Alcuni degli oratori non hanno avuto paura di spingersi oltre queste considerazioni generali, e hanno azzardato una loro analisi delle cause e una prognosi dei pericoli in cui potrebbe incorrere la società israeliana, a meno che non intraprenda passi concreti per diventare più integrativa e democratica.
È stato mostrato un video con un messaggio speciale da parte di Mr. Segal in occasione dell’apertura della biblioteca. Con le semplici parole di un appello universale, Mr. Segal ha parlato dell’urgente bisogno di promuovere l’amore e l’amicizia tra le persone, e della necessità di un’alimentazione corretta come colonna portante del vivere sano. Tre segni grafici simboleggianti, come abbiamo appreso, abbracci, amore e baci, costituiscono l’emblema della filosofia profondamente sentita da Mr. Segal. Questo simbolo è stato esposto nella sala ed è impresso sull’insegna all’entrata.
All’incontro ha partecipato un grande numero persone, inclusi i rappresentanti della associazioni degli amici di Wahat al-Salam - Neve Shalom provenienti da tutto il mondo, per i quali è stata fornita la traduzione dall’ebraico e dall’arabo.
Una parte del programma per la quale non è stata necessaria la traduzione era il linguaggio della musica. I discorsi sono stati alternati dalle toccanti performances di musica live, Palestinese ed ebraica, eseguite dalla band MeKan (“da qui”), composta da Efrat Feldman (voce e percussioni), George Samaan (voce, oud e percussioni) e Yair Boksbaum (viola).
L’evento si è concluso con un salutare buffet per gli ospiti, composto da una ricca varietà di insalate medio-orientali e di pietanze calde. Cibo salutare e nutriente è una delle principali aree tematiche della biblioteca. La sua cucina preparerà verdure organiche ed erbe coltivate proprio nel giardino della biblioteca.
All’inaugurazione è stato annunciato che una delle prime donazioni dirette all’edificio, dopo il suo completamento, è stata fatta dalla famiglia del Dottor Abdullah Haj Yihya, un rinomato medico e residente del villaggio, morto tragicamente un anno fa.
Come è stato notato dalla Dott.ssa Nava Sonnenschein, lo stupendo edificio, nuovo e vuoto, chiede di essere riempito di libri, materiale, periodici e materiale audio-visivo. La visione della biblioteca come vivace risorsa per supportare gli sforzi verso l’ottenimento della pace è ora allettantemente vicina.
traduzione: Veronica Sartore
Galleria di foto dall’inaugurazione
Speeches (English):
(translation from English: Veronica Sartore)